IDS Ingegneria Dei Sistemi e Siemens PLM insieme per offrire soluzioni elettromagnetiche in applicazioni complesse

Pubblicato il 27 Settembre 2017

IDS Ingegneria Dei Sistemi (socio Cluster Trasporti) ha annunciato la firma di un accordo strategico con Siemens PLM Software in base al quale IDS Galileo Suite e le soluzioni CAE elettromagnetiche saranno inserite nel portafoglio Simcenter 3D. In questo modo Siemens non solo sfrutterà il software di simulazione Galileo Suite IDS EM (Alta Frequenza) ma beneficerà anche dell’esperienza e del know how di IDS nel campo dell’elettromagnetismo, sia applicato alle fasi di testing sia di engineering in ambito automotive. L’accordo è stato annunciato nel corso di MEET 2017 (Meeting on Electromagnetic Engineering Technology), l’incontro organizzato da IDS con l’obiettivo di creare una piattaforma d’incontro tra imprese, Forze Armate, Università ed enti di ricerca.

“Abbiamo iniziato 35 anni fa ad occuparci di elettromagnetismo – ha sottolineato il presidente e amministratore delegato di IDS Giovanni Bardelli – e abbiamo ormai raggiunto un livello di conoscenza indiscusso, tanto che abbiamo applicato gli studi raggiunti sull’elettromagnetismo a tutte le nostre divisioni: aeronavigazione, ingegneria elettromagnetica, comunicazioni satellitari, radar e sistemi unmanned. Questo accordo ci permetterà di sfruttare ulteriormente le nostre competenze nei mercati chiavi di Siemens PLM Software”.

“La partnership con IDS garantisce ai nostri clienti nuove e interessanti opportunità nel campo della simulazione elettromagnetica – ha affermato Jan Leuridan, senior vice president of simulation and test Soluzion di Siemens PLM Software -. Le soluzioni per l’elettromagnetismo di IDS, sfruttate dalla potenza della piattaforma Simcenter 3D quale ambiente unico per il 3D CAE, forniscono ineguagliabili soluzioni per ottimizzare i progetti e massimizzare cicli di sviluppo”.

Durante il MEET 2017 è stato anche attribuito il Franco Bardelli Award dalla Fondazione Franco Bardelli alle due personalità che si sono distinte quest’anno per l’impegno nella ricerca. Il premio è andato al prof. Giuseppe Vecchi del Politecnico di Torino “per la pluriennale capacità del DET – Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni, di mantenere un livello di eccellenza world wide nel settore dei metodi numerici ad elevata fidelity”, e a Giorgio Giordanengo in rappresentanza del LACE – Laboratorio Antenne e Compatibilità Elettromagnetica di ISMB- Istituto Superiore Mario Boella, per aver realizzato un ponte di grande valore tra il mondo della ricerca e quello dell’industria.