Pubblicato il 13 Novembre 2018
Fincantieri ha firmato con l’armatore Windstar Cruises (gruppo Xanterra Travel Collection) un contratto del valore complessivo di oltre 200 milioni di euro per un imponente piano di allungamento e di ammodernamento che vedrà coinvolte tre navi della flotta.
Gli interventi interesseranno “Star Breeze”, “Star Legend” e “Star Pride” e saranno tutti interamente realizzati dalla funzione “Ship Repair & Conversion” presso lo stabilimento Fincantieri di Palermo.
I lavori prenderanno avvio nella primavera del 2019 con l’inizio della costruzione del primo troncone di allungamento e si concluderanno entro novembre 2020 con la consegna della terza ed ultima unità.
Il programma, denominato “Star Plus”, prevede su ogni unità tre principali fasi d’intervento: l’allungamento di circa 26 metri;il rinnovo pressoché totale dei macchinari e delle sistemazioni di apparato motore; e infine l’ammodernamento di buona parte delle sale pubbliche e delle cabine
Le tre navi oggetto del programma hanno attualmente una lunghezza di 134 metri, una stazza di circa 10.000 tonnellate e una capacità di 212 passeggeri. Al termine dei lavori ogni nave sarà lunga circa 160 metri, avrà una stazza di circa 13.000 tonnellate e sarà in grado di ospitare 312 passeggeri.
Il Presidente di Windstar, John Delaney, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di annunciare il progetto multimilionario Star Plus, un investimento significativo per il futuro di Windstar Cruises. Questa iniziativa è la nostra soluzione fuori dall’ordinario per aggiungere nuove possibilità e importanti miglioramenti all’esperienza degli ospiti.. Questo sarà un vero punto di svolta per Windstar e la nostra esperienza di crociera di alta gamma”
Giorgio Rizzo, Executive SVP della Divisione Services di Fincantieri, ha commentato: “Siamo estremamente lieti di aver concluso con successo questa trattativa con un cliente prestigioso come Windstar […]. E’ un programma di grande impatto che consolida il ruolo di Fincantieri Services e del cantiere di Palermo come leader mondiale nel comparto delle riparazioni e trasformazioni navali“.
Fonte: Fincantieri