Pubblicato il 18 Aprile 2019

“La Toscana ‘palestra’ nazionale per chi sviluppa e investe in tecnologie ferroviarie”, lo afferma l’Assessore della Regione Toscana alle Infrastrutture e Trasporti Vincenzo Ceccarelli a margine della conferenza di lancio nazionale  a Pistoia della nuova piattaforma “WikiRail” sviluppata dal CIFI-Collegio degli Ingegneri Ferroviari Italiani.

“Come DITECFER abbiamo intravisto da subito il potenziale di WikiRail a supporto delle aziende della filiera ferroviaria italiana operative a livello internazionale, e pertanto a supporto dei nostri Soci” – dichiara Daniele Matteini, Presidente di DITECFER S.c.ar.l.. “Da un lato WikiRail rappresenta un Database dei termini tecnici ferroviari in italiano e in inglese – pertanto un’azienda che si appresta a partecipare ad una gara estera trova in esso un supporto terminologico nel redigere la propria offerta tecnica; dall’altro WikiRail offre una risposta concreta ad una delle attività di DITECFER, che è dare visibilità e sbocco sui mercati internazionali alla nostra filiera ferroviaria. Tutte le aziende italiane che si iscriveranno al Database avranno finalmente visibilità in relazione alle proprie competenze. Non devo sottolineare l’importanza di ciò per le PMI, che rappresentano oltre il 90% del nostro mondo: WikiRail darà loro visibilità a livello nazionale e internazionale. E proprio per l’esperienza che ormai abbiamo in campo di internazionalizzazione, possiamo dire che auspichiamo che tutte le aziende italiane della filiera di fornitura ferroviaria aderiscano al Database, in quanto potrà solo rendere ancora più evidente la forza e ricchezza del know-how made in Italy”.

Nel portare i saluti del Presidente del CIFI nonché AD di RFI, Ing. Maurizio Gentile, il Segretario Generale del CIFI, Ing. Donato Carillo ha evidenziato come con lo sviluppo del portale WikiRail la diffusione della cultura ferroviaria – che è la missione del CIFI da 120 anni mediante riviste tecniche periodiche, convegni, formazione – vada a sposarsi con le tecnologie digitali, che oggi consentono una accelerazione nella divulgazione tecnica.

“Il motivo per cui il CIFI prende contatto per primo proprio con DITECFER risiede nell’attenzione che la Toscana da sempre dedica al mondo del trasporto su ferro sia a livello produttivo che a livello applicativo – così l’Ing. Donato Carillo. – Molta attenzione è posta proprio in queste stanze nello sviluppo di nuove tecnologie, nello sviluppo delle imprese, della cultura e della crescita complessiva del sistema ferroviario e della sua sicurezza. Ed infatti non è un caso che la prima ferrovia ‘concessa’ in tutta Italia che non si è limitata ad applicare le ordinarie tecnologie di sicurezza ma che ha voluto andare ben oltre, puntando ad applicare le tecnologie sviluppate per le linee ad alta velocità sia la Stia-Sinalunga-Arezzo, di proprietà della Regione Toscana, che ha aggiudicato nei giorni scorsi la gara”.

“Questa è la Toscana, e il ferroviario vi è di casa” – conferma con orgoglio l’Assessore Vincenzo Ceccarelli -; “non a caso qui è stato coniato il termine ‘cura del ferro’ prima che l’ex Ministro Delrio la facesse propria per l’importante programma di investimenti a suo tempo varato. Ad oggi la Toscana è la Regione in Italia con il maggior numero di km/treno percorsi giornalmente, con oltre 800 servizi regionali operati al netto di quelli a media/lunga percorrenza e dell’Alta Velocità. Con la prossima riunione di Giunta approveremo il rinnovo totale della flotta ferroviaria per 800 milioni di Euro. E nel Piano regionale integrato di sviluppo delle infrastrutture e della mobilità (PRIMM) sono programmati e già finanziati 4 miliardi di investimenti al 2030, che genereranno 10.000 nuovi posti di lavoro all’anno secondo le stime dell’IRPET”.

 

Fonte: DITECFER