Pubblicato il 21 Settembre 2020
“DITECFER Railway Innovation Leaders 2020” ha individuate anche quest’anno i suoi vincitori, che innovano il settore ferroviario nel campo della manutenzione preventiva e predittiva. Si aggiudicano il podio della sesta edizione: Lucchini RS, Rail Cargo Carrier Italy e DIPSA Technes.
I criteri di valutazione del Contest includevano il grado di innovazione rispetto allo stato dell’arte; il beneficio economico generato per i clienti; il vantaggio competitivo generato per l’impresa candidata; le ricadute positive generate in termini di sfide sociali e competitive che il settore si pone a livello europeo; la realizzazione in collaborazione con altre imprese e/o enti di ricerca; il potenziale di sfruttamento in termini di opportunità di sviluppo sui mercati. Le innovazioni che si potevano candidare, infatti, dovevano avere un TRL superiore a 6 proprio per valorizzare al massimo la capacità di portare al mercato soluzioni innovative.
Le innovazioni vincitrici
“Smarset®”, realizzata dalla Lucchini RS S.p.A. di Lovere (BS) ottimizza gli intervalli di ispezione non distruttiva degli assili in base alle effettive condizioni di servizio, e lo fa grazie ad un modulo telemetrico miniaturizzato installato sull’assile che misura continuamente gli stress cui l’assile è sottoposto. I dati acquisiti sono processati in tempo realegrazie a uno specifico algoritmo che aggiorna lo spettro di carico dell’assile e lo invia al cloud per lo storage. Gli spettri di carico relativi a specifiche linee ferroviarie sono messi a disposizione del cliente mediante un portale web per le analisi dettagliate. Non solo: i dati sono altresì utilizzati come input del software “Starcrack®”, il cui scopo è calcolare gli effetti di propagazione di piccole fratture e l’intervallo ottimale di ispezione non distruttiva. Tra gli ulteriori output di Smarset® c’è infine il geotagging dei sovraccarichi e la loro evoluzione nel tempo.
Smarset® crea benefici per il cliente con una riduzione dei costi di gestione grazia alla ottimizzazione dei fermi dei treni per ispezioni e alla possibilità di considerare le misurazioni su un singolo assile rappresentative per l’intera flotta degli stessi veicoli operativi sulla stessa linea ferroviaria. Questo consente al cliente finale di amplificare i benefici tanto più grande è la propria flotta. Le prime applicazioni-pilota di Smartset® hanno dimostrato la possibilità di raddoppiare il chilometraggio tra una ispezione e l’altra rispetto a quanto avviene oggi.
“Rail Cargo Augmented Inspector, powered by Space1” sviluppata da Rail Cargo Carrier Italy S.r.l. di Desio (MB) è la prima applicazione in assoluto di tecnologie digitali quali la Realtà Aumentata (AR) e gli smart glasses per l’ispezione dei treni. Quattro sono i maggiori benefici generati da Rail Cargo Augmented Inspector: (1) agilità, velocità e affidabilità del processo di ispezione; (2) l’ispettore può lavorare a mani libere utilizzando comandi vocali, fotocamera e sensori; è assistito da remoto da esperti e dalla tecnologia per evitare rapporti cartacei, check-list e attività prive di valore aggiunto; (3) l’operatore ferroviario o l’ECM può finalmente tracciare le operazioni di ispezione e valorizzare in termini di big data analysis i dati raccolti dalla fotocamera, dalla voce dell’ispettore e dai sensori. Il sistema, cioè, introduce per la prima volta al campo delle carrozze la raccolta e condivisione real-time dei dati e la definizione di KPI – qualcosa che ad oggi è solo possibile sulle locomotive; (4) il cliente ha evidenza dell’attività ispettiva svolta grazie a rapporti completi e in tempo reale, con foto e video delle operazioni di ispezione.
L’innovazione è stata sviluppata in collaborazione con “OverIT S.p.A.” del Gruppo Engineering Ingegneria Informatica, che ha sviluppato la piattaforma Space 1 e fornito gli smart-glasses.
“DSG – Defrost Spray Gun” – noto commercialmente con il nome “Iceguard” – realizzata DIPSA Technes S.r.l. di Castel Maggiore (BO) si basa su una manutenzione preventiva in grado di garantire maggiore affidabilità della linea, maggiore capacità e al contempo riduzione dei costi di gestione. Opera spruzzando in maniera preventiva uno speciale olio (biodegradabile al 95%) sulla linea di contatto della catenaria in grado di evitare la formazione del ghiaccio durante l’inverno. La pistola-spray, gestita da un braccio robotico, agisce rimanendo costantemente al di sotto la linea di contatto, mentre il veicolo su cui la macchina è installata procede lungo il binario.
L’innovazione – oggetto di Brevetto europeo – consiste nell’uso di un laser scanner che individua la posizione della linea di contatto, e di un software specifico che dà istruzioni al braccio robotico. Questo garantisce ad Iceguard di non toccare la linea di contatto e di poter lavorare in condizioni di pioggia o neve fino alla velocità di 50 km/h, ma anche di raggiungere una precisione di azione della pistola-spray mai vista prima. Iceguard è operata in remoto da un solo operatore consente un accesso da remoto criptato per assistenza in/da quasi ogni parte del mondo. Un portale web, poi, consentirà al cliente finale di analizzare i dati (velocità di operazione, consumo olio, allarmi, ecc.), effettuare diagnostica da remoto e generare rapporti. In fase di testing il sistema è già stato sperimentato su oltre 500km di catenarie di linee gestite da Infrabel, SNCF e KEOLIS. I prossimi test dimostreranno il funzionamento di Icegruard anche su catenarie fino a 3000 V DC.