Pubblicato il 19 Luglio 2021
La trasformazione digitale è uno degli obiettivi fondanti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il tema è stato al centro di un recente intervento pubblico del ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao, il quale ha voluto sottolineare che ricerca e università dovranno ricoprire un ruolo di primo piano nell’attuazione del PNRR.
“Sono contento che tutti parlino della trasformazione digitale – ha detto Colao – una parola che io ho voluto nella dicitura del mio ministero, ma ritengo – e non lo dico per correttezza politica – che la parte più importante del Pnrr e dei progetti legati al Next Generation Eu sia quella che cade sotto la ministra Messa, quindi la ricerca, il sistema universitario e la formazione accademica, e le competenze del ministro Bianchi, quindi la scuola”.
Colao ha poi ribadito che il vero investimento per le competenze del futuro del Paese è legato a questo settore, precisando inoltre che “la parte più importante del Next Gen Eu è la parte che è sotto la ministra Messa e Bianchi, che è la parte sulle competenze. Perché io sono un po’ l’idraulico, sono quello che fa i tubi, ma il vero investimento importantissimo per il futuro della competenza del Paese, è tutta quella parte lì, a cui dobbiamo dare più enfasi”.