Pubblicato il 14 Dicembre 2021
Per rispondere alle sfide legate all’innovazione del settore della mobilità, Roma si doterà di una nuova centrale della mobilità in ottica MaaS (Mobility as a service).
Lo prevede il nuovo Piano strategico operativo 2021-2023 di Roma Servizi per la Mobilità. Una delibera approvata recentemente dalla giunta capitolina, dà mandato a Roma Capitale di approvare il piano che prevede una serie di azioni volte all’ottimizzazione dei processi aziendali, alla digitalizzazione dei servizi e alla valorizzazione del personale, con l’armonizzazione degli attuali profili professionali e l’assunzione di nuovo personale specializzato.
“Grazie all’approvazione di questa delibera viene avviata la riorganizzazione della società per consentirle di affrontare al meglio le sfide future, a cominciare da Pnrr, Giubileo 2025 ed Expo 2030. In particolare, l’innovazione tecnologica che vogliamo apportare, attraverso l’introduzione dei sistemi MaaS, necessita di questa riorganizzazione per fare di Roma uno degli hub più importanti in termini di innovazione tecnologica nei sistemi di trasporto”, ha commentato l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè.
L’obiettivo principale è quello di fornire una rete di trasporto pubblico che rappresenti una reale ed efficiente alternativa al mezzo privato. Il lavoro si è concentrato in particolare, sulla progettazione delle nuove linee tranviarie previste dal Pums (Piano urbano per la mobilità sostenibile).
La nuova centrale della Mobilità sarà ulteriormente digitalizzata: a disposizione degli utenti arriverà una App da cui si potrà tenere sotto controllo ogni aspetto della mobilità.
Dallo smartphone si potrà acquistare un titolo di viaggio integrato per il trasporto pubblico, si potrà noleggiare ogni mezzo sharing (dalle auto ai monopattini) degli operatori presenti a Roma, si potranno sapere in anticipo, grazie alle nuove tecnologie, i tempi di spostamento.