Pubblicato il 5 Maggio 2022
Via alla seconda fase del percorso di implementazione della misura “Mobility as a Service” (MaaS), con la pubblicazione di un nuovo avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento a valere sul Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari al PNRR.
In considerazione del successo del primo avviso, al quale hanno partecipato 13 comuni capoluogo di città metropolitane, e dell’elevata qualità dei progetti presentati nella prima fase del progetto – con Roma, Milano e Napoli risultate città capofila nella sperimentazione dei servizi MaaS – il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione Digitale (MITD) – Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD) della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS) hanno deciso di destinare ulteriori risorse a valere sul Fondo Complementare PNRR, per estendere l’iniziativa ad altri tre comuni capoluogo di città metropolitane.
In continuità con il precedente, anche questo secondo avviso pubblico mira a individuare e finanziare lo sviluppo di ulteriori tre progetti pilota, di cui uno nel Mezzogiorno, da realizzare in altrettante città metropolitane tecnologicamente avanzate con l’obiettivo di introdurre, nel contesto dei sistemi di trasporto locale, il paradigma MaaS.
Fino al 6 giugno 2022 possono mandare proposte progettuali le Città metropolitane individuate in seguito alla pubblicazione della Manifestazione d’interesse avviata dal Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD) della Presidenza del Consiglio dei ministri e il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS) nel mese di ottobre del 2021. In particolare, sono ammissibili i seguenti Comuni:
• Bari
• Bologna
• Cagliari
• Catania
• Firenze
• Genova
• Palermo
• Reggio Calabria
• Torino
• Venezia
I comuni di Roma e Napoli possono partecipare solo per la presentazione delle domande di finanziamento di un living lab.
Ciascuno dei Comuni in questione può presentare una sola domanda.
Info e documentazione per la partecipazione
Il paradigma MaaS mira a integrare più modalità di trasporto (es. autobus, bike sharing, car sharing) attraverso piattaforme di intermediazione che forniscono agli utenti finali una varietà di servizi che vanno dalla pianificazione del viaggio alla prenotazione e ai pagamenti. Questi servizi digitali dovranno essere pensati in modo da facilitare l’accesso alle modalità di trasporto anche per le fasce più deboli della popolazione, nel contesto dei sistemi di trasporto già presenti all’interno della città, a favore di una maggiore accessibilità, multimodalità e sostenibilità degli spostamenti.
Analogamente al primo Avviso, le tre città che saranno individuate dovranno essere anche le capofila nell’adozione del servizio nazionale di Data Sharing and Service Repository Facilities (DS&SRF) e verrà altresì erogata una misura di sostegno finanziario agli operatori di trasporto locale per digitalizzare i propri sistemi.
Delle tre città, una servirà come laboratorio di sperimentazione (Living Lab – Cooperative, connected and automated mobility) per testare soluzioni innovative di trasporto locale (ad esempio i sistemi avanzati di assistenza alla guida, le tecnologie di comunicazione Vehicle-to-X etc.).