Pubblicato il 12 Luglio 2022
Marelli ha presentato in anteprima al Congresso Internazionale VDI “Dritev” (Drivetrain Transmission Electrification in Vehicles) in Germania la nuova piattaforma per inverter al carburo di silicio (SiC) da 800 Volt, che consente miglioramenti in termini di dimensioni, di peso e soprattutto di efficienza, un parametro di cruciale importanza per i veicoli elettrici.
Grazie alle sue prestazioni in presenza di alte temperature e alto voltaggio, che abilitano soluzioni di dimensioni inferiori, più leggere e più efficienti, il carburo di silicio è riconosciuto come una tecnologia di riferimento per l’elettronica di potenza.
Risulta quindi particolarmente adatto per gli inverter, che consentono la conversione della corrente continua (DC) generata dalle batterie in corrente alternata (AC), necessaria per il funzionamento dei motori elettrici.
Inoltre, la nuova piattaforma inverter da 800 Volt di Marelli è dotata di una struttura termica ottimizzata, grazie a soluzioni di progettazione innovative a livello strutturale e di canali di raffreddamento, che riducono significativamente la resistenza termica tra gli stessi componenti SiC e il liquido di raffreddamento.
Si tratta di un aspetto di fondamentale importanza nelle applicazioni ad alta potenza, in cui la dispersione di calore del modulo di potenza è significativa.
“La nuova piattaforma inverter basata sulla nostra tecnologia dei moduli di potenza al carburo di silicio da 800 Volt consente applicazioni che prevedono un utilizzo ottimizzato dell’energia, con prestazioni massimizzate e un sensibile miglioramento dell’efficienza – ha dichiarato Razvan Panati, Head of Power Electronics Technology della divisione Vehicle Electrification di Marelli –. Con una gamma completa di soluzioni modulari, siamo in grado di offrire ai nostri clienti una maggiore flessibilità nell’integrazione all’interno della vettura, nella progettazione del sistema di raffreddamento e nell’accumulo di energia”.
Tra i principali vantaggi offerti, la nuova piattaforma inverter è in grado di estrarre più energia dalla batteria in modo più efficiente, consentendo un significativo incremento dell’autonomia del veicolo. Garantisce inoltre tempi di ricarica più rapidi e una migliore accelerazione. Infine, un inverter più piccolo e più efficiente consente una riduzione della dimensione delle batterie, che si traduce in vantaggi in termini di costo, peso e sostenibilità.
Il software di tutti gli inverter della gamma Marelli è sviluppato internamente dall’azienda ed è integrato in un’unità elettronica di controllo (ECU) situata nello stesso alloggiamento dell’inverter. Il software è conforme agli standard AUTOSAR (AUTomotive Open System ARchitecture) e personalizzato per gli standard diagnostici richiesti dalle case automobilistiche. I requisiti di sicurezza funzionale sono conformi allo standard ASIL D (Automotive Safety Integrity di livello D).
La nuova piattaforma SiC da 800 Volt completa la gamma di inverter Marelli, che comprende anche soluzioni a 400 Volt basate sia su IGBT (Insulated Gate Bipolar Transistor – transistor bipolari a gate isolato) sia su carburo di silicio, con convertitori basati su nitruro di gallio (GaN) in fase di sviluppo.