Pubblicato il 15 Dicembre 2022
A pochi mesi dall’installazione di un impianto a pannelli solari di ultima generazione nello stabilimento lucano di Tito Scalo (PZ) – che consente la produzione di oltre la metà del fabbisogno di energia elettrica del sito – Hitachi Rail compie un ulteriore passo in avanti nell’ambito dell’impegno per il raggiungimento dell’obiettivo fissato da Hitachi Ltd. di raggiungere emissioni zero dei propri principali siti produttivi entro il 2030 e la neutralità delle emissioni di carbonio in tutta la propria catena del valore entro il 2050.
L’azienda ha siglato con A2A un accordo della durata di 20 anni con la formula del Virtual PPA (Power Purchase Agreement), che prevede la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici per la produzione di energia rinnovabile nei siti di Hitachi a Reggio Calabria, Napoli e Pistoia.
Nello specifico, A2A – tramite la controllata A2A Energy Solutions – installerà oltre 40.000 pannelli solari nei prossimi due anni sia sui terreni sia sui tetti degli stabilimenti produttivi, per un totale di oltre 100.000 mq di superficie. A2A si occuperà di sostenere l’investimento iniziale e la manutenzione ordinaria e straordinaria per tutta la durata contrattuale di 20 anni, durante i quali Hitachi Rail si impegna ad acquistare l’energia verde prodotta a prezzi concordati.
L’iniziativa prevede la costruzione da parte di A2A di impianti di ultima generazione capaci di produrre circa 19 GWh/anno di energia, pari al 60% del fabbisogno medio annuo dei sei siti italiani di Hitachi Rail (31 GWh/anno). L’obiettivo è quello di fornire energia green per l’autoconsumo alle aree produttive che ospiteranno i pannelli fotovoltaici e alle sedi Hitachi Rail di Genova, Tito Scalo e Torino attraverso la rete elettrica nazionale con un Virtual PPA.
Il progetto oltre a determinare un risparmio importante in termini di costi industriali per Hitachi Rail, comporterà una consistente riduzione di emissioni di CO2 a favore delle comunità e del Paese quantificabili in circa 7.000 tonnellate di CO2 annue, equivalenti alla creazione di un bosco di 5 ettari con 42.000 nuovi alberi.
La modalità prevista dall’accordo, con autoconsumo e Virtual PPA, consente sia a chi produce energia sia a chi la utilizza di beneficiare di un prezzo stabile e costante per tutta la produzione rinnovabile degli impianti.