Pubblicato il 20 Aprile 2023
A Foggia è operativo un nuovo stabilimento dedicato alla produzione di autobus a zero e basse emissioni. Lo ha inaugurato IVECO BUS.
Si tratta di un investimento strategico di circa 40 milioni di euro, che beneficerà in parte dei fondi del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, del quale mette in pratica due pilastri: Rivoluzione verde e transizione ecologica e Infrastrutture per una mobilità sostenibile.
Secondo il piano industriale, il nuovo sito impiegherà a regime cento persone altamente specializzate, che lavoreranno su linee dotate delle tecnologie più avanzate di industria 4.0, e avrà una capacità produttiva di mille veicoli all’anno, autobus ad alto contenuto tecnologico, con propulsioni a zero emissioni (elettriche a batteria e a idrogeno) e a basse emissioni (metano/biometano, a carburanti traduzionali e biofuel).
L’impianto è a zero emissioni nette di CO2. L’energia proviene al 100% da fonti rinnovabili, tra cui oltre mille pannelli fotovoltaici capaci di una produzione annua di 640 MWh, e tutto il progetto è focalizzato sulla riduzione del consumo energetico e il riciclo, con materiali di costruzione ad alte prestazioni, illuminazione a LED intelligenti e riutilizzo dell’acqua piovana.
IVECO BUS vuole contribuire al processo di transizione energetica ed ecologica del trasporto pubblico in Italia, garantendo anche l’acquisizione di nuove tecnologie per il Paese, grazie al progetto denominato “Valorizzazione sostenibile delle filiera italiana dell’autobus”.
Il piano, infatti, coinvolge oltre a Foggia anche altri siti di Iveco Group e fornitori italiani: l’attività di Ricerca e Sviluppo legata alle propulsioni a zero emissioni e la produzione di batterie è svolta a Torino da FPT Industrial – il marchio del Gruppo dedicato alle tecnologie motoristiche – e il completamento della produzione di autobus che avviene nel nuovo sito di Foggia utilizza la componentistica (dai sedili ai sistemi informatici) fornita dalla filiera italiana.