Pubblicato il 12 Marzo 2024
Si è tenuto presso la sala Pininfarina di Confindustria a Roma l’evento di presentazione degli Spoke 3 e 12 per la partecipazione ai bandi a cascata.
Obiettivo dell’incontro la presentazione delle attività di ricerca condotte dallo Spoke 3 – Waterways – e dello Spoke 12 – Innovative Propulsion – del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile (Most).
Ad introdurre i lavori gli interventi di Alessandro Iafrati, Istituto di Ingegneria del Mare CNR e Bianca Vaglieco, Istituto di Scienze e Tecnologie per l’Energia e la Mobilità Sostenibili CNR ai quali sono state affidate le relazioni sugli obiettivi e le attività degli Spoke 3 (Iafrati) e 12 (Vaglieco). Per Confindustria ha porto i saluti Nicoletta Amodio, Responsabile del settore Industria e Innovazione, mentre per il CNR ha salutato i relatori e gli ospiti Emilio Campana, del Dipartimento di Ingegneria, ICT e Tecnologie per l’Energia e i Trasporti.
Naturalmente è stato il Direttore di Most, Gianmarco Montanari, ad illustrare le attuali prospettive di ricerca e innovazione per una mobilità sostenibile.
Alessandro Iafrati ha dunque relazionato sulle attività dello Spoke 3 che è orientato alla minimizzazione dell’impatto ambientale ed alla sicurezza del trasporto marittimo attraverso lo sviluppo e l’integrazione di tecnologie per l’efficientamento del veicolo e dei sistemi di bordo. Molte ricerche in corso riguardano la riduzione delle emissioni chimiche tramite sistemi di propulsione dual-fuel, l’uso di Fuel Cell, o di propulsione full-electric, ma anche la riduzione del rumore irradiato nell’ambiente sottomarino, la digitalizzazione del mezzo, lo sviluppo di sistemi di guida, navigazione e controllo per la navigazione autonoma. Tra gli obiettivi la massima attenzione alla sostenibilità ambientale ma anche a quella economica delle diverse soluzioni.
È stata poi la volta di Bianca Maria Vaglieco illustrare le attività dello Spoke 12 “innovative propulsion”.
Il fulcro delle attività illustrate da Vaglieco sono i vettori energetici sostenibili, per i quali sono in corso ricerche sperimentali, modellistiche e di sistema su processi e sistemi di conversione energetica e powertrain “fuel flexible”, ad alta efficienza, integrate in modelli Cyber-fisici e totalmente sostenibili dal punto di vista ambientale per applicazioni nei settori terrestre, navale e aeronautico.
Lucio Sabbadini – MareFVG, ha parlato delle esigenze, sempre più impellenti, del settore del trasporto marittimo di sistemi di propulsione sostenibili, sia economicamente che dal punto di vista ambientale, mentre Andrea Gerini – FPT Industrial, si è soffermato sul ruolo che l’idrogeno può avere nel trasporto pesante.
È stata infine Cecilia Leotardi – Istituto di Ingegneria del Mare CNR, ad illustrare nei particolari i bandi a cascata relativi ad entrambi gli spoke e a rispondere alle domande dei convenuti.
I bandi sono finanziati nell’ambito del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile e finalizzati allo sviluppo di progetti di ricerca. Ingente la dotazione finanziaria che è di 4,4 M € a fondo perduto. Potranno parteciparvi progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale condotti da Università, Enti Pubblici di Ricerca e Imprese sia come singoli che in partenariati.