Pubblicato il 16 Dicembre 2016
Lo standard ERTMS/ETCS (European Rail Traffic Management System/European Train Control System), da considerarsi tra le più significative innovazioni introdotte nel panorama ferroviario europeo ma che grande interesse sta suscitando nel panorama mondiale, consente la circolazione di treni di diversa nazionalità, sulla base di informazioni comuni trasferite grazie ad un linguaggio comune, gestite con sotto sistemi interoperabili di terra e di bordo.
In particolare lo standard definisce le modalità di scambio delle informazioni di segnalamento tra gli impianti a terra e i treni, identificando le tecniche di trasmissione da utilizzare e il formato ed il contenuto dei messaggi, di fatto superando in questo modo i vincoli che derivavano dalla diversità tra i sistemi attualmente in uso nei diversi Paesi.
Il sistema ERTMS/ETCS fornisce infatti al macchinista, in modo standard, tutte le informazioni necessarie per una condotta ottimale, controllando con continuità gli effetti del suo operato sulla sicurezza della marcia del treno e attivando la frenatura d’urgenza nel caso di velocità del treno superiore a quella massima ammessa per la sicurezza.
Il sistema ERTMS/ETCS di livello1 è un sistema di protezione della marcia dei treni di tipo discontinuo in quanto le informazioni dal sotto sistema di terra a quello di bordo vengono trasferite in punti ben precisi caratterizzati dalla presenza di transponder (Eurobalise); il ERTMS/ ETCS di livello1 è un sistema che convive con altri sistemi di segnalamento “nazionali”, quali ad esempio il circuito di binario, che vanno ad integrarne importanti funzionalità (si veda ad esempio l’integrità del treno).
Le principali componenti che costituiscono il ERTMS/ETCS L1 facenti parte del sotto sistema di terra (SST), sono:
1. Encoder (o LEU, Lineside Electronic Unit), che hanno il compito, interfacciandosi direttamente con i segnali o con gli impianti del segnalamento di cabina, di selezionare ed inviare le informazioni (telegrammi) contenenti dati significativi per la corretta condotta del treno. Gli encoders ERTMS sia nella versione da cabina che nella versione da segnale, sono predisposti per comandare attraverso la formazione dei cosidetti “telegrammi” ERTMS, boe di tipo EUROBALISE di differenti costruttori.
2. Eurobalise, sono i componenti deputati al trasferimento a bordo delle informazioni selezionate dal sistema Encoder e delle informazioni inerenti lo stato puntuale dell’infrastruttura (lavori in corso, gradienti di linea, ecc.).
Le principali componenti che costituiscono il ERTMS/ETCS L1 facenti parte del sotto sistema di Bordo (SSB), sono:
1. ERTMS/ETCS KERNEL, il vero e proprio cervello del sistema di bordo, deputato alla elaborazione di tutti i dati significativi provenienti da sensori e dai vari sistemi di segnalamento attivi in quel momento ed in grado di interfacciarsi con i principali attuatori del treno per garantirne una conduzione regolare e sicura da parte del personale di condotta.
2. Interfaccia Uomo-Macchina (MMI), costituisce l’elemento di collegamento ed interazione tra Conduttore e macchina; la corretta visualizzazione delle informazioni e l’interazione col Conducente rappresentano la funzionalità essenziale per questo importante apparato del bordo.
3. BTM ed antenna di ERTMS/ETCS, rappresentano il sistema in grado di energizzare, leggere ed interpretare le informazioni, successivamente trasferite al Kernel, provenienti dalle eurobalise posizionate lungo i binari.
Altri sottoinsiemi che svolgono funzioni di grande importanza nel contesto del sistema ERTMS/ETCS gli apparati radio per la comunicazione Terra-Bordo, destinati all’informazione del Personale di condotta ma anche alla funzionalità Radio Infill, un’opzione del sistema ERTMS/ETCS che consente di migliorare le prestazioni della linea. Scopo dell’unità Radio Infill è trasmettere il messaggio contenuto nell’eurobalise situata in corrispondenza del segnale in anticipo rispetto al punto informativo stesso.