Pubblicato il 14 Gennaio 2025
Da Lioni, in provincia di Avellino, a Las Vegas, in Nevada (USA). Borgo 4.0, la piattaforma promossa da Anfia Automotive che si configura come un vero e proprio laboratorio in ambiente reale per testare le soluzioni della mobilità del futuro, ha infatti trovato il suo spazio al Consumer Electronics Show (CES).
Un palcoscenico mondiale, dunque, per Borgo 4.0: un “Real World Laboratory” portatore dell’innovazione tecnologica italiana che ha trasformato un comune dell’avellinese con poco meno di 6.000 in una smart city in cui sperimentare guida autonoma e connessa.
Borgo 4.0 è nato grazie a un partenariato pubblico-privato che coinvolge 53 aziende, 3 Centri di Ricerca pubblici, il CNR e 5 università campane. È stato sviluppato con un investimento totale di oltre 73 milioni di euro. Di questi, 46 milioni provengono dalla Regione Campania attraverso il POR Campania FESR 2014/2020 e il Piano Sviluppo e Coesione, mentre 27 milioni sono stati cofinanziati da partner privati.
Grazie a questi investimenti, è stato possibile creare un ecosistema che include strade urbane ed extraurbane intelligenti, sistemi avanzati di analisi dei dati, barriere stradali smart, illuminazione adattativa, e segnaletica interattiva con tecnologia RFID.
Al CES, Borgo 4.0 è stato presentato nello stand collettivo organizzato da ICE Agenzia in collaborazione con Anfia e Aica. I visitatori hanno avuto l’opportunità di immergersi virtualmente nell’atmosfera di Lioni, grazie anche a un video disponibile su YouTube.
Tra le soluzioni più interessanti figurano:
Borgo 4.0 rappresenta esempio di come l’innovazione possa partire dai piccoli centri per conquistare una ribalta internazionale. Con le sue infrastrutture intelligenti e il focus sulla sostenibilità, il progetto non solo ridisegna il concetto di mobilità urbana ma contribuisce anche a creare un modello replicabile su scala globale.