Pubblicato il 19 Novembre 2021
Una regolamentazione per l’intera filiera automotive che vada incontro al concetto di neutralità tecnologica, in grado di coniugare lo sviluppo e il rispetto dell’ambiente grazie a un dialogo sempre più costruttivo tra produttori e istituzioni, evitando normative calate dall’alto di difficile attuazione.
E’ questo l’auspicio emerso dall’incontro che si è svolto nella Sala Beretta di Confindustria Brescia tra le principali aziende bresciane appartenenti al comparto Automotive (50 le realtà presenti) e i vertici di ANFIA – Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica.
All’evento hanno partecipato il Presidente Franco Gussalli Beretta, Paolo Scudieri – Presidente ANFIA, Gianmarco Giorda – Direttore Generale ANFIA e il Direttore Filippo Schittone ed un gruppo di circa 50 tra le maggiori aziende bresciane appartenenti al comparto Automotive.
Nel corso della giornata di lavori sono state illustrate le principali linee di azione e di politica industriale promosse da ANFIA, anche alla luce della recente svolta imposta dall’Unione Europea, che si propone lo stop alla vendita di auto a benzina e diesel dal 2035.
L’obiettivo dell’associazione è quello di preservare e migliorare la competitività della filiera italiana dell’Automotive e di definire un piano strategico per i prossimi anni.