Pubblicato il 28 Febbraio 2025


Un inquadramento dei problemi del settore dell’autotrasporto e un tavolo tecnico convocato per l’11 marzo: sono stati questi i risultati dell’incontro de giorni scorsi al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tra il Viceministro Edoardo Rixi e le associazioni di categoria dell’autotrasporto.

L’incontro, molto atteso dagli operatori del settore, ha rappresentato un’occasione di dialogo su temi cruciali come il recupero dei fondi tagliati dalla Legge di Bilancio e l’applicazione delle normative vigenti.

Le associazioni hanno sottolineato la necessità di reintegrare i 12 milioni di euro annui previsti per il settore nei prossimi tre anni, risorse ridotte con l’ultima manovra finanziaria. In risposta, il Viceministro Rixi ha garantito la volontà di mantenere un dialogo costante con la categoria, annunciando un tavolo tecnico per l’11 marzo, nel quale si approfondiranno le questioni sollevate.

Autotrasporto: i temi cruciali discussi al ministero dei Trasporti

Sul fronte dei finanziamenti, Rixi ha anticipato che il MIT sta collaborando con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) per valutare la possibilità di utilizzare i 55,9 milioni di euro indicati nella tabella 10 allegata alla Legge di Bilancio, con l’obiettivo di compensare i tagli subiti dal settore.
Maggiori dettagli in merito dovrebbero emergere nel prossimo incontro.

Parallelamente, il MIT sta lavorando per individuare un veicolo normativo rapido ed efficace per introdurre modifiche sulle tempistiche di pagamento e sulle operazioni di carico e scarico. Ci aveva già pensato la Commissione permanente Normativa dell’Albo degli Autotrasportatori a discutere questi temi e ad avanzare delle proposte ora al vaglio del Ministero.

Un altro punto cruciale affrontato durante l’incontro riguarda l’aggiornamento dei valori indicativi di riferimento per il settore dell’autotrasporto. Attualmente, tali valori non riflettono adeguatamente il costo del lavoro, un problema reso ancor più evidente dall’entrata in vigore del nuovo Contratto nazionale Logistica, Trasporto merci e Spedizione. Il Viceministro ha assicurato un impegno in tal senso.

Le associazioni hanno inoltre posto l’attenzione su alcune modifiche al Codice della Strada, in particolare sulla necessità di una revisione della sospensione breve della patente per gli autotrasportatori professionisti.

Altro tema critico è stato l’impatto dell’Emission Trading System (ETS) sul trasporto intermodale: i rappresentanti del settore hanno segnalato come il sistema di riaddebito dei costi sia poco trasparente e crei difficoltà economiche significative per molte imprese.

Un tavolo tecnico per l’11 marzo

Nel complesso, la maggior parte delle associazioni ha condiviso il programma di interventi discusso, considerandolo un primo passo per rispondere alle necessità del settore. 
L’incontro si è dunque concluso con la conferma della volontà di proseguire il confronto, in attesa del tavolo tecnico dell’11 marzo, che potrebbe portare a soluzioni concrete per il settore dell’autotrasporto