Pubblicato il 6 Marzo 2020
Fincantieri insieme a Cassa Depositi e Prestiti ed Eni per la sostenibilità ambientale in mare.
Firmato un Protocollo di intesa per lo sviluppo di progetti congiunti nell’ambito dell’economia circolare, volti a individuare e implementare soluzioni tecnologiche per fronteggiare in modo sinergico il fenomeno del marine litter, che compromette l’ecosistema marino e costiero principalmente a causa dei rifiuti plastici galleggianti e delle microplastiche. L’intesa è stata siglata con l’obiettivo di studiare e sviluppare tecnologie per la raccolta dei rifiuti dispersi in mare e lungo le coste e utilizzarli per generare prodotti per la mobilità e applicazioni industriali.
Il protocollo rientra nel più ampio impegno di CDP, Eni e Fincantieri a supporto della transizione energetica per il raggiungimento dei target fissati al 2030 dal Piano Nazionale Integrato Energia e Clima, nell’ambito della strategia energetica dell’Unione Europea.
Fincantieri apporterà le proprie competenze per effettuare la scelta dei mezzi navali, definirne la configurazione, nonché studiare le implicazioni logistiche al fine di consentire la raccolta, la selezione ed il trattamento in mare dei rifiuti, in particolare di derivazione plastica, oltre allo smaltimento dei prodotti di risulta del suddetto trattamento e allo smaltimento di quelli non trattabili.
“Iniziative come questa dimostrano che operare in maniera virtuosa non è affatto uno stereotipo. Siamo pienamente consapevoli che oggi, per creare valore, dobbiamo coniugare crescita e solidità finanziaria con sostenibilità sociale e ambientale. L’impegno che mettiamo in campo accanto ad attori di rilevanza internazionale come CDP ed Eni, con cui portiamo avanti importanti progetti di medio e lungo termine, concorre a promuovere un’adeguata cultura della responsabilità d’impresa – dichiara l’amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono.
Con soddisfazione dobbiamo rilevare che siamo stati il maggiore costruttore navale ad aderire al Global Compact delle Nazioni Unite. Ricordo inoltre che per le navi che costruiamo, vere e proprie città galleggianti, nel rispetto delle normative più stringenti ci occupiamo del trattamento dei rifiuti con tecnologie che potranno trovare applicazione anche in altri ambiti”.
Affianco alla ricerca di soluzioni tecnologiche, CDP, Eni e Fincantieri, avviano attività di informazione e sensibilizzazione, finalizzata a diffondere una cultura della sostenibilità ambientale.