Pubblicato il 3 Febbraio 2025
La Commissione europea, il 30 gennaio 2025, ha ufficialmente avviato il cosiddetto “dialogo strategico” con l’industria automobilistica, le parti sociali e gli altri principali attori del settore.
Un’iniziativa, già annunciata dalla presidente Ursula von der Leyen al Parlamento europeo lo scorso 27 novembre, che ha l’obiettivo di tutelare il futuro di un comparto essenziale per l’economia dell’Unione, tenuto conto sia degli obiettivi ambientali sia di quelli sociali (ne avevamo parlato qui).
Se il 30 gennaio ha rappresentato l’occasione per fare un punto generale sulle sfide più critiche da affrontare, nelle prossime settimane il lavoro sull’automotive ripartito tra gruppi tematici che si occuperanno di problematiche specifiche.
Tra le figure chiave di questa nuova interlocuzione con il mondo automotive, oltre alla presidente dell’esecutivo Ue che presiede anche il dialogo, ‘è il commissario ai Trasporti e al Turismo, Apostolos Tzitzikostas, che è stato incaricato di redigere un piano d’azione ispirato proprio alle discussioni avviate nell’ambito dell’iniziativa.
Wopke Hoekstra, commissario europeo per il Clima, avrà un ruolo strategico in tema di transizione green, una priorità assoluta ribadita dalla Commissione, mentre Stéphane Séjourné, commissario per l’Industria, si concentrerà della catena del valore industriale, aspetto essenziale per la competitività del settore e per la salvaguardia della produzione.
Inoltre, Henna Virkkunen, commissaria Ue per le Tecnologie Digitali, si occuperà di supervisionare gli aspetti del dialogo riguardanti l’innovazione tecnologica e digitale e Roxana Minzatu, commissaria per il Lavoro, garantirà una transizione sostenibile anche sotto il profilo sociale e lavorativo.
I tavoli tematici e gli incontri che si susseguiranno nelle prossime settimane, e che coinvolgeranno molti attori della filiera sotto diversi aspetti, saranno dunque propedeutici alla stesura di un piano d’azione che, come annunciato, sarà presentato il 5 marzo.
“Oggi segna l’inizio di un dialogo che ci aiuterà a gestire i cambiamenti futuri – ha commentato la Presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen, in occasione del lancio del dialogo strategico a Bruxelles lo scorso 30 gennaio – Il risultato sarà un piano d’azione completo che presenteremo il 5 marzo. Questo piano d’azione traccerà un percorso chiaro per garantire il successo del settore a livello globale”.
L’Esecutivo Ue, ad ogni modo, ha già tracciato un concept note, un documento di riflessione, che fissa la struttura e gli obiettivi del dialogo strategico e del successivo piano d’azione.
Come riportato nel documento, il dialogo strategico si concentrerà su cinque aree tematiche principali: