hd motion

Pubblicato il 15 Novembre 2024

Obiettivo primario del progetto è una rapida accelerazione allo sviluppo di soluzioni tecnologiche abilitanti.

Per ottenere questo traguardo bisogna puntare sulla digitalizzazione della mobilità sostenibile e dei servizi di trasporto. 

Il settore della mobilità in Italia, infatti, sta attraversando una serie di sfide epocali: l’aumento dei veicoli elettrici, le smart cities e infrastrutture digitali stanno mettendo alla prova l’imprenditorialità del settore ma anche le pubbliche amministrazioni chiamate a gestire i nuovi servizi di mobilità.

Nasce così HD- MOTION, un Seal Of Excellence (SOE), riconosciuto dalla Commissione Europea e finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

L’hub per la trasformazione digitale della mobilità è coordinato dal Competence Center CIM4.0 insieme a una rete di partner quali Imprese private, Università e Poli di l’Innovazione. Ne fanno infatti parte: CNT, partner di progetto, coordinato dal Competence Center CIM4.0 e partecipato dal nostro Cluster, Politecnico di Torino, Cluster Trasporti, Confindustria Piemonte, Digital Innovation Hub Piemonte (DIHP), Unione Industriali Torino, Fondazione Bruno Kessler (FBK), Intesa Sanpaolo, Intesa Sanpaolo Innovation Center, Università degli Studi di Napoli, Università degli Studi dell’Aquila, Fondazione LINKS, Almaviva, RadioLabs.

I 4 pilastri di HD-MOTION

I quattro pilastri intorno ai quali ruota HD-MOTION sono semplici ma essenziali. Si parte dai test pre investimento: sperimentare prima di investire in un progetto per conoscerne a fondo rischi e potenzialità. Il secondo pilastro è il cosiddetto skills and training: cioè formarsi per acquisire le necessarie competenze alla gestione dei nuovi progetti. Quindi il lato più pratico: accedere alle fonti di finanziamento per poter concretizzare i progetti. Uno scoglio che spesso frena anche gli imprenditori più lungimiranti e che, grazie al supporto di HD-MOTION, potrà essere brillantemente superato. Infine la creazione di un vero e proprio ecosistema a respiro sia nazionale che internazionale dove lo scambio di esperienze e competenze possa favorire lo sviluppo omogeneo della mobilità sostenibile e digitale.

Le tecnologie core di HD-MOTION

Intelligenza Artificiale, Cybersecurity e High-Performance Computing sono le tecnologie su cui punterà il progetto fornendo alle imprese impegnate nel settore della mobilità oltre 50 tipi di servizi per la maggior parte finanziati al 100 per 100.

Per quanto riguarda l’Intelligenza artificiale HD-MOTION punterà alla progettazione e allo sviluppo di veicoli connessi, autonomi ed ecosostenibili.

Il calcolo ad alte prestazioni dovrà ridurre i tempi e i costi nella pianificazione delle infrastrutture di trasporto e ottimizzare in tempo reale i sistemi di trasporto digitalizzati.

Ovviamente in tema di cybersecurity i progetti dovranno garantire l’autenticità e l’integrità dei dati del veicolo, tutelare la privacy, offrire transazioni sicure su piattaforme di mobilità condivisa.

A chi si rivolge

L’Hub sarà accessibile a soggetti diversi garantendo alle piccole imprese e alle Pubbliche amministrazioni contributi finanziari fino al 100%, mentre i contributi per le Medie Imprese saranno fino all’80% e per le grandi imprese fino al 50%.

Il ruolo del Cluster

Perché l’affiliazione del Cluster? Innanzitutto per la “vicinanza di missione” grazie alla ampiezza dei suoi associati e alla vicinanza al Ministero che ne fa non solo un “luogo comune” per enti e privati, ma lo rende protagonista per la “disseminazione” o se vogliamo più semplicemente, la diffusione dei pillar progettuali e la loro attuazione.

Il Cluster punta a creare un ecosistema intelligente dove imprese e privati “parlino il medesimo linguaggio”, in cui la mobilità sia sostenibile e connessa. Un ecosistema che sia anche inclusivo per chi ha diverse abilità e che lavori sia al trasporto su strada che ai trasporti marittimi e a quelli ferroviari. In Italia al momento la mobilità è molto frammentata ed è difficile fare sinergia. Invece bisogna andare incontro alle preferenze del consumatore, rendere la mobilità un servizio. Fare rete, network, individuare altri cluster italiani ed europei, far incontrare domanda e offerta. Hd Motion alla fine, grazie anche al Cluster e al suo ruolo di informazione e disseminazione, sarà in grado di offrire servizi con percentuali di sconto che potranno giungere anche al 100 per cento.

Al seguente link tutti i particolari e gli aggiornamenti di HD-MOTION.