Pubblicato il 17 Luglio 2020
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il documento definitivo con le proposte per la “Strategia italiana per l’Intelligenza Artificiale”.
Si completa così il lavoro del gruppo di esperti selezionati dal MiSE che hanno recepito le osservazioni pervenute a seguito della consultazione pubblica dello scorso anno.
Lo sviluppo delle tecnologie emergenti è uno dei punti al centro dell’azione portata avanti dal Ministro Patuanelli per favorire l’innovazione e la competitività delle imprese, che pone l’Italia all’avanguardia nella trasformazione digitale dei processi produttivi, garantendo anche la tutela occupazionale, sociale e ambientale.
“La pubblicazione di questo ambizioso piano strategico, tra i più completi al mondo per visione, suggerisce un uso inedito e responsabile dell’Intelligenza Artificiale indicando la via per un salto verso nuovi livelli di efficienza e sostenibilità per le imprese – dichiara il Sottosegretario Mirella Liuzzi -. L’obiettivo è quello di raccogliere i benefici che l’AI può apportare al Paese, con un approccio che integri tecnologia e sviluppo sostenibile e metta sempre al centro l’individuo e il suo contesto”.
“L’intelligenza artificiale è una delle grandi sfide per il nostro sistema produttivo. Passa anche da qui la competitività di domani – aggiunge il Sottosegretario Gian Paolo Manzella -.Grazie a questo documento il Governo ha idee e proposte per mettere l’Italia sulla strada giusta in questa trasformazione. Per questo voglio ringraziare gli esperti che hanno lavorato al documento, che sta già avendo riconoscimenti importanti per la sua qualità. Una ottima base per definire nei prossimi mesi una policy all’avanguardia”.
Strategia italiana per l’Intelligenza Artificiale
Il documento sarà alla base della definizione della strategia italiana nell’ambito del Piano Coordinato europeo.
La strategia è strutturata in tre parti: la prima è dedicata all’analisi del mercato globale, europeo e nazionale dell’Intelligenza Artificiale. La seconda parte descrive gli elementi fondamentali della strategia, mentre la terza approfondisce la governance proposta per l’AI italiana e propone alcune raccomandazioni per l’implementazione, il monitoraggio e la comunicazione della strategia nazionale in tema di intelligenza artificiale, una visione – quella proposta – con una chiara impronta antropocentrica e orientata verso lo sviluppo sostenibile.