Materiali compositi: il 22 marzo convegno CETMA al “MECSPE Tecnologie per l’innovazione – Industria 4.0” di Parma

Pubblicato il 16 Marzo 2018

Anche quest’anno CETMA – Centro di ricerche europeo di tecnologie design e materiali Associato al Cluster Trasporti –  sarà presente al MECSPE Tecnologie per l’innovazione – Industria 4.0 in programma dal 22 al 24 marzo a Fiere di Parma. CETMA, attraverso un team qualificato di designer e ingegneri specializzati nello sviluppo prodotto/processo, supporta le imprese che intendono investire nell’innovazione e nella differenziazione spinta della propria gamma di prodotti/servizi, sia in termini di miglioramento di prodotti esistenti che di generazione di prodotti radicalmente nuovi, integrando competenze nel settore dell’ICT, IoT, Product Design e Advanced Materials.

Il riciclo della fibra di carbonio rappresenta sempre più un’opportunità sia ambientale che economica. È in aumento sia il numero di aziende produttrici di fibre da riciclo, che delle aziende operanti nel settore dei materiali compositi, che hanno in qualche modo valutato l’utilizzo di fibra di carbonio da riciclo per i propri prodotti. Nonostante tali presupposti, la chiusura della filiera continua ad essere irta di ostacoli, primo fra tutti la necessità di risolvere gli aspetti tecnici legati all’utilizzo di una materia prima seconda con caratteristiche proprie, diverse dalla fibra vergine. La frammentazione tipica della filiera dei materiali compositi complica il tutto. Ci si scontra con una delle difficoltà tipiche del mondo dei compositi: la necessità che in ogni fase di sviluppo prodotto si disponga di competenze integrate relative al comportamento chimico, fisico e meccanico dei materiali, ai processi di trasformazione, ai metodi di caratterizzazione e progettazione. Solo mettendo in campo in maniera sincrona tali competenze è possibile sfruttare appieno i vantaggi dell’uso della fibra da riciclo e minimizzare il time-to-market e le risorse necessarie per la fase di sviluppo.

In questo scenario diventa fondamentale un dialogo efficace tra gli attori della filiera. A tale scopo CETMA – Associato al Cluster Trasporti – ha raccolto alcuni esponenti di spicco per una Convegno interamente dedicata alla fibra di carbonio da riciclo: “Nuovi sviluppi nel settore dei materiali compositi” presso l’Arena dell’Economia Circolare 4.0. La giornata sarà suddivisa in due sessioni: una mattutina interamente dedicata alla fibra di carbonio da riciclo e una pomeridiana a testing e progettazione. I produttori di fibra saranno rappresentati dalla Rymyc. Polynt e Radici Group rappresentano il secondo anello della filiera, rispettivamente sul fronte SMC/BMC termoindurenti e compound termoplastici, che è anche uno dei prodotti di Lehvoss Italia. Come settore di utilizzo si è voluto dare la precedenza a quello dell’auto, che sarà rappresentato dal Centro Ricerche FIAT – Associato al Cluster Trasporti -, essendo il settore in cui si prevede il maggior utilizzo della fibra da riciclo. Infine l’intervento di CETMA fornirà una panoramica sulle criticità tecniche per ciascuna fase dello sviluppo prodotto e nei diversi settori di utilizzo. Moderatore della sessione mattutina sarà l’Ing. Alessandra Passaro, Responsabile della Divisione di Materiali e Strutture di CETMA.

La seconda parte della giornata sarà dedicata ad alcuni aspetti focali per il settore dei materiali compositi, di interesse trasversale ai vari settori produttivi. Lamborghini, Dallara, DES e Leonardo ci parleranno di testing in tutte le sue declinazioni, con un focus particolare sulle potenzialità offerte dalla caratterizzazione non distruttiva. Le potenzialità offerte dagli strumenti di simulazione numerica saranno illustrate da Msc Software e da CETMA, che daranno evidenza dell’utilità dei codici di calcolo in ogni step della catena di sviluppo di un nuovo prodotto o processo. Moderatore della sessione pèomeridiana sarà il Prof. Umberto Galietti, Presidente della DES Srl.

CETMA sarà a MECSPE presso lo stand G54 del padiglione 6, l’Ing. Sarah De Cristofaro sarà presente per far conoscere l’Organizzazione di Ricerca e Tecnologia con sede a Brindisi e spiegare come le competenze acquisite possano essere messe al servizio di un’impresa per raggiungere ottimi risultati, in tempi brevi e riducendo al minimo i rischi legati al lancio di un prodotto altamente innovativo.

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