Pubblicato il 4 Novembre 2024

Cinque contratti firmati negli ultimi mesi per lo sviluppo della rdionavigazione via satellite. L’Asi, l’Agenzia spaziale italiana, ha dato nuov impulso alla ricerca e alla sperimentazione nel settore.

Sarà quindi possibile realizzare sistemi e infrastrutture nazionali di grande rilevanza tecnica e scientifica nel settore della GNSS (radionavigazione via satellite).

QASCOM e RINA Consulting formano il raggruppamento temporaneo di imprese che ha firmato il primo dei cinque contratti. 

Obiettivo è la realizzazione di un sistema di navigazione con beacon metropolitano destinato a irrobustire la ricezione del segnale GNSS in ambiente urbano e indoor.

Il secondo contratto, invece, è stato firmato con un R.T.I. costituito da Leonardo, consorzio “RADIOLABS“, R.F.I e SOGEI. In questo caso si intende costruire una rete di augmentation nazionale destinata a sostenere la mobilità autonoma e automatica del futuro, a cominciare da quella ferroviaria e stradale.

Per il terzo l’Asi ha affidato il compito a Telespazio che costituirà il Centro nazionale di competenze GNSS. Qui verranno effettuati test bed specifici per certificare nuovi ricevitori e la nuova tecnologia GNSS. In tal modo verranno capitalizzati i risultati raggiunti dai vari programmi di Navigazione realizzati dall’ASI che saranno installati nel Centro. (nella foto un’immagine del Kick-off meeting CNCG)

Di Radio-Occultazione e Riflettometria GNSS si occuperà invece Thales Alenia Space Italia che ha firmato con Asi gli ultimi due contratti. Lo studio del clima, del suolo, dei mari e degli oceani è l’obiettivo delle due missioni che utilizzeranno i due strumenti GNSS-RO e GNSS-R realizzati nel corso del contratto grazie a innovative GNSS aereo-trasportate. Se gli sviluppi saranno ottimali l’Asi si propone di organizzare successive missioni satellitari dedicate.

La strategia Asi per la radionavigazione

L’Agenzia spaziale italiana con l’affidamento di questi cinque contratti mira a potenziare e favorire l’aumento delle competenze e della competitività della filiera industriale e di ricerca Italiana nel settore della radionavigazione. Si tratta infatti di un settore dall’alto valore strategico a livello nazionale e internazionale. Il GNSS è un servizio ormai abbastanza disponibile, ma suscettibile di notevoli miglioramenti e potenziamenti, tali da poter rispondere alle sempre crescenti esigenze attuali. Soprattutto considerato che sono ormai trascorsi cinquanta anni dal varo del programma Gps. 

Necessario, dunque, essere al passo con i tempi e proseguire sulla strada della ricerca, dell’innovazione e dello sviluppo.