Pubblicato il 30 Settembre 2020
Il Recovery Fund finanzierà le infrastrutture individuate dal Piano Italia Veloce, progetti innovativi e il Piano per la qualità dell’abitare. Lo dichiara il Ministro Paola De Micheli durante un’audizione alle Commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera.
L’elenco presentato racchiude opere cantierabili entro il 2023, da rendicontare poi nel 2026. Nessuna rivoluzione copernicana – sottolinea il Ministro – ma opere caratterizzate da una maturità progettuale e da un quoziente di innovazione green e digitale come richiesto dal piano.
Il programma si concentra su nove aree strategiche intercettando quattro delle sei missioni del Piano nazionale: la digitalizzazione, innovazione e competitività; la rivoluzione verde e la transizione ecologica; la missione infrastrutture per la mobilità; l’equità sociale, di genere e territoriale.
Tra gli interventi: