Pubblicato il 26 Giugno 2023
Con l’aumento delle temperature globali e delle emissioni di gas serra, l’azione per contrastare la crisi climatica è diventata prioritaria per tutti i paesi europei. Le emissioni dei paesi dell’UE27 sono diminuite di circa il 24,3% dal 1990 al 2019, ma il settore dei trasporti ha registrato un aumento del 13%.
Dal 2019 il settore dei trasporti rappresenta circa il 25% delle emissioni di gas serra dell’UE27 e i trasporti su gomma come i camion, i taxi e gli autobus rappresentano il 74%.
Ottimizzare il trasporto su strada può incidere notevolmente sulla riduzione delle emissioni. Ma per raggiungere l’obiettivo a lungo termine dell’UE di emissioni zero entro il 2050, è necessario sviluppare in modo sinergico le nuove tecnologie, l’automazione e l’efficientamento della mobilità.
Lo studio presentato da Qualcomm all’edizione 2023 dello ITS European Congress di Lisbona, affronta questo obiettivo fornendo una valutazione della guida connessa ai fini della riduzione delle emissioni per dare vita a una società più sostenibile.
Nello studio sono state effettuate simulazioni di diversi scenari urbani e extraurbani, con diversi tassi di penetrazione dei veicoli connessi – senza compromessi sul comfort e la sicurezza degli utenti della strada – sia durante il picco sia durante le ore non di punta, evidenziando una riduzione consistente delle emissioni di gas serra (CO2).
L’Europa non presenta megalopoli, ma una varietà di centri urbani più o meno estesi con la presenza di realtà in cui vive una popolazione superiore a 10 milioni. Tale diversità richiede una programmazione del traffico stradale in base a diversi fattori: dati demografici, tasso di motorizzazione, ubicazione di residenze e uffici, disponibilità di mezzi pubblici, comportamenti di guida e modelli di emissione.
In tale contesto, la penetrazione nel mercato dei veicoli connessi gioca un ruolo fondamentale: la condivisione di informazioni fornite dai veicoli connessi, possibile grazie alle smart road, può consentire una ottimizzazione del traffico locale e regionale, nelle città e sulle autostrade.
Le simulazioni elaborate nello studio presentato da Qualcomm evidenziano come l’introduzione del 20% di auto a guida connessa potrebbe ridurre fino al 18% le emissioni CO2.